Tactical Leadership Programme
Il TLP nasce dal desiderio di alcune nazioni NATO (Belgio, Canada, Germania Ovest, Gran Bretagna, Paesi Bassi e USA) di implementare le loro capacità aerotattiche e di sviluppare nuove procedure operative come base addestrativa per i Paesi dell'Alleanza.
Il primo TLP, un seminario teorico di due settimane durante le quali sono state discusse e formulate tattiche e procedure NATO, viene così svolto sulla base tedesca di Fuerstenfeldbrueck. Nell'anno successivo e fino al 1988, i corsi sono organizzati a Jever, hanno una durata totale di quattro settimane e si completano con la fase aerea vera propria. Nel 1989 nuovo trasferimento sulla base aerea belga di Florennes, dove il TLP rimane fino al 2009, e dove il TLP viene organizzato in due grandi sezioni separate: Academic Branch e Flying Branch, che si occupano ovviamente e rispettivamente dello studio e dell'insegnamento teorico delle nuove tattiche operative e dello svolgimento aerotattico delle stesse missioni preparate in aula. Infine a partire dal 2010, il TLP trova sede ad Albacete, dove è possibile utilizzare più proficuamente lo spazio aereo spagnolo sicuramente meno congestionato di quello dell'Europa Centrale, e dove si può godere di un tempo atmosferico più clemente che possa permettere lo svolgimento delle missioni con continuità.
Al momento attuale le nazioni partecipanti sono dodici: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Turchia, USA. Frequenatatori esterni sono ovviamente ben accetti, e tra questi i più 'fedeli' sono gli svizzeri ed i cechi.
Nelle ultime edizioni del 2016, l'Aeronautica Militare ha partecipato ai corsi non solo inviando la prestabilita aliquota di equipaggi 'frequentatori', equipaggiati con Tornado, Eurofighter, AMX, HH-139, MB-339, ma anche come 'assetto esterno', con i nuovi T-346, che sono stati impiegati nel ruolo di aggressor/Red Air. Per un periodo di una settimana, i piloti istruttori del 61° Stormo di Galatina hanno messo la loro esperienza associata alle caratteristiche operative della nuova macchina al servizio delle tattiche sviluppate e continuamente aggiornate.

           

               

               

Si desidera ringraziare il Col. POLESE, il Cap. TURRIS e la Sra. ANA DE MORA per tutta l'assistenza fornita per il coordinamento delle visite.