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"the on line aviation corner"
edited by mauro finati/flighline iaps and paolo rollino/aviation reports
GREEN SHIELD 2014
Sauditi in Francia
(testo e foto di Mauro Finati & Paolo Rollino)
F-15C SAUDITI A NANCY PER L'ESERCITAZIONE GREEN SHIELD 2014
Nella prima metà di Aprile si è svolta in Francia l'esercitazione aerea denominata 'Green Shield 2014', esercitazione che ormai con cadenza biennale vede impegnati
equipaggi della Al Kuwwat al Jawwiya as Sa'udiya (Forza Aerea Saudita) e dell'Armée de l'Air (Forza Aerea Francese). La cooperazione militare tra questi due paesi risale
ormai al lontano 1982, confermata ed estesa nel 1999 anche al campo della sorveglianza elettronica ed alle operazioni cosiddette di 'intelligence'. Oggi giorno questa
cooperazione viene vista come uno strumento utile a migliorare le capacità operative della difesa della penisola arabica.
La principale base di rischieramento è stata la BA.133 (Base Aerienne) di Nancy-Ochey, dove sono basati tutti i Mirage 2000D da attacco al suolo francesi. Sul lungo
piazzale a Nord-Est della pista sono stati parcheggiati sei F-15 (quattro F-15C monoposto e due F-15D biposto) del 2 Sqd/7.Wing della Royal Saudi Air Force, tre Rafale
della EC 01.007 di Saint Dizier, quattro Mirage 2000-5 della EC 01.002 di Luxeuil, due Mirage 2000C/B della EC 02.005 di Orange e due elicotteri EC.725R2 Caracal della
EH 01/067 di Cazaux. Hanno anche preso parte all'esercitazione due Alpha Jet della EE 02.002 direttamente dalla base di Dijon, un E-3F della EDCA 01.036 di Avord, due
tanker A.330MRRT e due C-130H sauditi parcheggiati per l'occasione sul vicino e più capiente aeroporto di Metz.
Curioso notare come dei sei 'Eagle' sauditi, ben quattro (due mono e due bipo) erano macchine già conosciute dagli appassionati europei, avendo volato per molti anni
con i colori del 32.TFS di Soestemberg e del 36.TFW di Bitburg.
Green Shield è una esercitazione bilaterale di tipo LIVEX (LIVe EXercise), appositamente programmata per migliorare l'interoperabilità tra le forze aeree dei due paesi.
Dopo i primi giorni 'spesi' dagli equipaggi per familiarizzare con le procedure di volo in uso sul territorio francese, e per meglio capire i reciproci ruoli operativi,
le missioni sono diventate via via più impegnative fino alla partecipazione contemporanea di sedici velivoli, per missioni tipo COMAO (COMposite Air Operations -
operazioni aeree con velivoli differenti) e tipo Combat SAR (Ricerca e Soccorso in Combattimento). Sempre presenti sull'AWACS francese c'erano anche dei controllori di
volo sauditi, in modo da poter avere anche un proficuo interscambio anche in questo aspetto delle procedure operative.
In totale, sono state programmate e portate a termine 24 operazioni aeree, per un totale di quasi 200 sortite e per più di 300 ore di volo. Al termine dell'esercitazione
il Col Louis Pena, comandante la base aerea di Nancy-Ochey e direttore della Green Shield 2014 AirEx, ha sottolineato che
La prossima Green Shield verrà organizzata nel 2016 in territorio saudita.
2014©Paolo Rollino/pierrestudio