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"the on line aviation corner"
edited by mauro finati/flighline iaps and paolo rollino/aviation reports
COBRA WARRIOR AIR EXERCISE
F-15 ISRAELIANI A RAF WADDINGTON
(testo e foto di Simone Marcato)
L'esercitazione aerea Cobra Warrior è il principale evento di addestramento tattico della Royal Air Force volto a sviluppare le abilità tattiche della sua squadra aerea
e gli elementi di supporto in un'operazione aerea composita. L' edizione 2019 si è svolta dal 1 al 20 settembre: la maggior parte dei velivoli coinvolti ha operato da
RAF Waddington, nel Lincolnshire, che è anche sede del Air Warfare Center, dove si sono svolte tutte le attività di pianificazione, il briefing e il debriefing.
L'esercitazione Cobra Warrior è stata espressamente pianificata per testare una serie di scenari complessi incentrati sullo sviluppo di tattiche e strategie al fine di
contrastare un avversario di forza quasi paritaria e includeva situazioni di crisi e conflitti che si potevano incontrare in operazioni reali.
Il direttore delle esercitazioni, il Group Captain Robert Barrett ha brevemente illustrato lo scopo finale di una simile esercitazione: "Cobra Warrior è come un'esercitazione
dal vivo ad alta forza di lavoro (LIVEX), che vede un gran numero di velivoli - più di 50 velivoli - coinvolti nelle missioni di operazioni aeree composite (COMAO).
Questi velivoli svolgono ruoli diversi all'interno della pianificazione generale delle missioni per raggiungere una serie di obiettivi tattici. Quello che stiamo
facendo è sviluppare le capacità dei nostri leader tattici e degli equipaggi di prima linea. Ciò include i piloti e gli equipaggi di volo, ma anche personale di
supporto, comandanti dell'intelligence, specialisti in comando e controllo che saranno coinvolti nella formazione dell'intera piramide dell'esercitazione. Cobra Warrior
è l'esercitazione di addestramento tattico principale della RAF, progettata per concludere l'addestramento dei prossimi istruttori QWI (Qualified Weapons Instructor),
QMETI (Qualified Multi-Engine Tactics Instructor), QWI-ISR (QWI Intelligence, Surveillance and Reconnaissance) e QSI (Qualified Space Instructor)".
Durante le tre settimane le missioni sono volate solo al mattino e solo il lunedì, mercoledì e venerdì per un totale di 9 sortite. Nel pomeriggio, oltre al debriefing
post-missione, sono state svolte le cosiddette missioni "secondarie". Queste missioni - non collegate al CW - erano organizzate tra gli equipaggi per esercitarsi in
alcuni aspetti della guerra aerea al fine di migliorare le abilità, specialmente tra i piloti più giovani. Martedì e giovedì sono stati utilizzati anche per pianificare
le missioni in CW per il giorno seguente.
Il Capt. Barret ha così concluso. "All'esercitazione partecipano differenti tipi di velivoli: caccia e caccia-bombardieri, aerei cisterna per il rifornimento in volo,
aerei per missioni ISTAR (Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance), e abbiamo anche simulato la partecipazione del nostro aereo a pilotaggio
remoto Reaper UAV. In alcune missioni COMAO abbiamo anche incluso scenari con la partecipazione di elicotteri sia della RAF che dell'Esercito. Dovrei sottolineare che i
tutti partecipanti stranieri sono coinvolti anche nelle funzioni di briefing dell'intelligence, elaborando i piani di comando e controllo. Molte stazioni RAF in tutto
il Regno Unito sono coinvolte nell'esercitazione, quindi mentre la maggior parte dell'attività è qui, l'esercitazione di volo vero e proprio si svolge sul Mare del Nord,
al largo della costa di Newcastle".
All'esercitazione hanno preso parte E-3D Sentry AEW.1, RC-135W Airseeker, Sentinel R.1 e Shadow R.1 di RAF Waddington; F-35B di RAF Coningsby; Typhoon FGR.4 di RAF
Lossiemouth; e i tanker Voyager KC.2 / KC.3 di RAF Brize Norton; F-15 USAFE di RAF Lakenheat e KC-135 di RAF Mildenhall; F-15C/D isreliani di Tel Nof; KC-707 e C-130J
di Navatim; Eurofighter tedeschi di Laage;F.2000 AMI del 4°,36°, 37° Stormo. Sono anche intervenuti un bombardiere USAF B-52Hche operava da RAF Fairford e un tanker
tedesco Airbus A.310MRRT.
2019©Paolo Rollino/pierrestudio