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"the on line aviation corner"
edited by mauro finati/flighline iaps and paolo rollino/aviation reports
SATER 2/2019
GLI ELICOTTERI PER IL SOCCORSO A LUNI
(foto di Oscar Bernardi, Franco Gualdoni, Paolo Rollino)
(testo di Paolo Rollino)
Si è conclusa nella notte del 18 giugno, presso il Comando Base Aeromobili del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera di Sarzana, l'esercitazione interforze
SATER 02-19 che ha avuto lo scopo principale di consolidare la capacità di pianificare e condurre operazioni di soccorso aereo complesse, addestrando il personale dei
Reparti del Soccorso Aereo, dei Centri di Coordinamento e delle Squadre di terra, alla gestione delle operazioni di ricerca e soccorso in ambiente montano, sia di
giorno che di notte, favorendo la reciproca conoscenza e lo sviluppo di procedure comuni.
In questa edizione, le squadre di terra sono state coordinate dal CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) mentre gli assetti in volo erano sotto la
supervisione del Comando Operazioni Aeree (COA) dell'Aeronautica Militare di Poggio Renatico (FE), che ha costituito una postazione di comando e controllo denominata
posto base avanzato.
L'esercitazione si è articolata in quattro diversi eventi diurni e notturni, che hanno simulato la ricerca di escursionisti dispersi e infortunati in montagna e in
grotta da parte delle squadre di terra del CNSAS e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Le aree individuate per le operazioni di soccorso sono state la vetta
del Monte Aiona e la miniera di Gambatesa, all'interno del Parco Naturale Regionale dell'Aveto, e il Parco Naturale Regionale di Portofino. Gli equipaggi soccorritori
erano supportati degli elicotteri di soccorso della Guardia Costiera (PH139), dell'Aeronautica Militare (HH139), e della Guardia di Finanza (AB412 e NH500).
L'importanza dell'esercitazione, che ha ribadito ancora una volta il valore della sinergia tra i partecipanti al fine ultimo della salvaguardia della vita umana,
è stata anche sottolineata dall'elevato numero di intervenuti -circa 150 operatori- appartenenti a: CNSAS, Aeronautica Militare, Guardia Costiera, Guardia di Finanza,
118 Liguria e Protezione Civile Liguria e dalle circa 12 ore di volo utilizzate per il trasporto di 10 squadre di ricerca.
2019©Paolo Rollino/pierrestudio