NATO DAYS 2016

NON SOLO CACCIA



(testo e foto di Alberto Celsan)



Il "NATO Days" si è tenuto per la prima volta nel 2001 e nei giorni 17 e 18 settembre ha festeggiato con l'edizione 2016 i primi 15 anni di vita. Abbinato da alcuni anni al "Czech Air Force Days", il "NATO Days" si presenta come una mostra incentrata sul tema della sicurezza e della protezione e rientra tra gli eventi aeronautici di rilievo in Europa, dai quali si differenzia però per il format, che comprende display dinamici in volo di aerei ed elicotteri, display terrestri di veicoli corazzati ed eventi tattici con forze di polizia e forze speciali.

               

I due ospiti più attesi di questa edizione sono stati il B-52H ed il B-1B, alla sua prima volta in Repubblica Ceca, ammirati dal pubblico in mostra statica. I due bombardieri avevano precedentemente partecipato all'esercitazione Ample Strike, volando nello spazio aereo Ceco direttamente dalla base di Fairford, in Inghilterra, e la loro presenza all'airshow ha segnato la fine del loro periodo di permanenza in Europa. Vicino ai bombardieri era esposto l'Aero Vodochody L-39NG, il dimostratore t ecnologico della versione aggiornata dell'L-39 equipaggiata con un motore FJ-44-4M, che fornisce prestazioni ed autonomia migliorate. Molto consistente il contributo della Germania, nazione partner per il 2016, che ha esposto nell'area della statica appositamente dedicata oltre una sessantina tra aerei, elicotteri e veicoli di terra provenienti dalle tre forze armate. Per la Luftwaffe erano presenti un A-400M, giunto per la prima volta in Repubblica Ceca, un C-160, due Eurofighter ed un Tornado, mentre per la Marineflieger un Sea Lynx, un Sea King ed un Orion. La Heeresflieger ha potuto mostrare sia la componente aerea, composta da un Tiger, un NH-90 ed un Bo-105, che la componente terrestre, con alcuni mezzi protagonisti dei display dinamici terrestri assieme alle unità dell'Esercito Ceco. A completare la mostra statica i mezzi dell'aeronautica della Repubblica Ceca e quelli delle nazioni alleate ospiti, tra i quali di particolare interesse un AS365N3+ lituano, da poco entrato in servizio, un Mi-17 slovacco in livrea pixelata, in una delle ultime sue apparizioni in quanto verrà a breve dismesso in favore dei nuovi UH-60M, un MiG-21 Lancer C rumeno, aereo che sta per essere sostituito con gli F-16AM ed un Osprey americano.

               

Il ricco programma di volo è stato ufficialmente aperto il sabato con il tradizionale sorvolo della formazione composta da Mi-171, Mi-24V, JAS-39 Gripen, L-159 ALCA e Casa C-295M dell'Aeronautica Militare Ceca, protagonista anche con il display del Gripen e con la dimostrazione di appoggio tattico ravvicinato con due L-159, un Mi-171 ed un Mi-24V durante l'evento tattico congiunto delle forze terrestri ceche e tedesche.

               

Per la prima volta in un airshow si sono esibiti gli Eurofighter di tutte e 5 le nazioni europee che hanno il caccia in servizio. Complessivamente sono giunte ad Ostrava 11 F-2000 tra esemplari che hanno volato, quelli in statica e quelli di riserva. A sottolineare l'importanza di questa partecipazione una formazione di tre Eurofighter ha chiuso con un passaggio il programma di volo della domenica. Per i "NATO Days" di quest'anno sono state diverse le novità offerte al pubblico dall'organizzazione, come la prima partecipazione assoluta per il Rafale francese, con un nuovo programma di volo presentato dal Cap. Jean-Guillaume Martinez, per l'Hornet svizzero e per l'L-39 slovacco. Le Frecce Tricolori, uno degli highlights del programma di volo, sono state invece l'unica pattuglia acrobatica presente e la loro esibizione è stata votata dal pubblico come miglior display in volo, mentre il Bo-105 della Heeresflieger ha effettuato la sua ultima esibizione in pubblico prima del suo ritiro dal servizio attivo. Tra i caccia molto apprezzato il MiG-21 rumeno, che ha entusiasmato il pubblico con una serie di passaggi aggressivi accompagnati dal suono del Tumanski R-11, e l'F-16 greco del Zeus Demo Team. La componente storica dell'airshow è stata affidata allo Swedish Air Force Historic Flight, che ha esibito in volo il Draken, il Viggen ed il Tunnan. Tenendo conto della presenza del Gripen ceco e del Saab-105 come aereo di supporto, erano rappresentati tutti i modelli prodotti dalla Saab.

               

Nonostante il brutto tempo e la pioggia abbiano caratterizzato entrambi i giorni, sono stati in totale quasi 130.000 gli spettatori che hanno assistito a quella che è stata l'edizione record con la partecipazione di oltre un centinaio di mezzi aerei provenienti dalle aeronautiche di 20 paesi e dalla flotta NATO.


2016©AVIOBOOK.com
2016©Paolo Rollino/pierrestudio