ELITE 2007

Guerra Elettronica alle porte di Monaco

(testo e foto di Mauro Finati/Flightline IAPS)




ELITE 2007 logo

Nel corso degli ultimi 12 anni ELITE si è sviluppata sino a diventare una delle più importanti attività addestrative tedesche. Attualmente è l'esercitazione di riferimento nel difficile settore della guerra elettronica (EW) in ambito aeronautico ed è sostanzialmente l'unica del suo genere in Europa.
L'’edizione 2007, aperta a 17 nazionalità partecipanti oltre alla Germania, dimostra chiaramente l'’affermazione precedente e ne ha evidenziato l’'importanza.

L'’esperienza operativa reale che le forze aeree del vecchio continente hanno acquisito nel corso degli ultimi 17 anni, a partire dalla Prima Guerra del Golfo, dimostra che la strada verso il successo conduce attraverso operazioni congiunte a carattere multinazionale. Inoltre, il percorso per rendere più efficaci i rischiaramenti in scenari reali può passare attraverso la preparazione di esercitazioni combinate, incentivando una maggior competitività tra i partecipanti. A questo proposito, ELITE offre una grande opportunità per effettuare scambi di idee ed esperienze tra le diverse unità, peraltro non limitate al solo ambito militare ma estese anche a quello culturale. La frase “Con Comprensione e Cuori Aperti” è dunque a buon diritto diventata il motto distintivo di questa attività.

RAF Tornado GR4 s/c Tornado ECR AMI GAF Tornado ECR JBG32

Da oltre un decennio la Luftwaffe organizza la Electronic Warfare Live Training Exercise, in breve conosciuta come ELITE. L’esercitazione è dedicata all’addestramento alla guerra elettronica ed alla difesa aerea e prevede l’impiego di sistemi d’arma aeroportati e basati a terra. L’origine di questa attività fu infatti dovuta ad un accordo tra il JBG32 di Lechfeld, da poco assegnato al ruolo SEAD (Suppression of Enemy Air Defenses) ed un gruppo ROLAND, basato nelle vicinanze.
Lo scopo era duplice: da una parte gli equipaggi dei Tornado avrebbero acquisito esperienza d’ingaggio dei sistemi di detenzione radar e puntamento missili messi in campo dalla difesa aerea terrestre, dall’altro quest'ultima avrebbe avuto modo di affinare ed intensificare la propria preparazione. A queste prime esperienze, chiamate in codice ROTOR (da ROLAND vs. TORNADO), si sono aggiunte nel corso degli anni maggiori risorse e coinvolti sistemi d’arma messi a disposizione da diverse unità tedesche e da numerose forze NATO che più o meno regolarmente partecipano all'esercitazione.
Il riconoscimento internazionale e l’importanza dell’esercitazione sono divenuti tali che a partire dal 2002 la responsabilità organizzativa e di controllo è passata direttamente sotto il Comando Centrale della Luftwaffe.

THK: F-16D 151 Sqn. THK: F-4E-2020 171 Sqn
THK: F-4E-2020 171 Sqn THK: F-4E-2020 171 Sqn

ELITE 2007 si è svolta dal 14 al 28 giugno scorsi nello spazio aereo della Germania Meridionale ed ha coinvolto le principali basi aeree dei dintorni di Monaco di Baviera ed il poligono di Heuberg (Heuberg Training Range) a sud di Stoccarda.
Le unità di volo partecipanti hanno fornito assetti operativi nelle specialità d'attacco, guerra elettronica, SEAD, difesa aerea e trasporto. Per la prima volta hanno partecipato anche velivoli della Forza Aerea Romena. Presenti anche osservatori provenienti da quattro altri Paesi. Ovviamente, non tutte le forze partecipanti provenivano da unità di volo; alcune nazioni hanno infatti fornito assetti contraerei e per il rilevamento radar. L'Austria, per esempio, ha inviato un sistema autoportato di acquisizione RAC-3D associato ad un sistema missilistico MISTRAL, un sistema mobile SKYGUARD per il controllo di tiro contro bersagli volanti a bassa quota e lo ZFIAK da 35mm, cannone binato a tiro rapido per la difesa anti-aerea da punto, in genere asservito allo SKYGUARD ma impiegabile anche autonomamente con l'ausilio di un puntatore telemetrico laser.

RNAF: Da-20 717 Sqn. HAF: F-16C 343 Sqn. HAF: F-16C 343 Sqn.

In estrema sintesi, durante l'esercitazione utilizzando scenari sofisticati e realistici si svolgono un complesso di attività finalizzate a realizzare i seguenti obbiettivi: miglioramento del margine di successo in combattimento, incremento della sostenibilità e della sopravvivenza nell'ambito della guerra elettronica; addestramento intensivo alle operazioni congiunte e con forze combinate; miglioramento del livello di confidenza degli equipaggi a questo tipo di attività; efficiente analisi post-operativa riguardante sia l'utilizzo simultaneo di disturbi elettronici multipli che le tecniche di rilevazione e le procedure tattiche impiegate.

Riassumento statisticamente le forze che hanno partecipato a questa edizione:
- 1.500 militari rischierati sulle varie basi
- 200 veicoli
- 10 veicoli a rimorchio
- 45 velivoli a getto
- 15 elicotteri
- 13 velivoli da trasporto e di supporto
- 1.000 soldati rischierati nel solo perimetro del poligono di Heuberg

German Army CH-53G WLOP Su-22UM-3K 8.elt
WLOP Su-22UM-3K 8.elt WLOP Su-22UM-3K + Su-22M-4 8.elt

Per ciò che concerne il dettaglio dei partecipanti e delle loro basi si rimanda al relativo box.

Dal punto di vista operativo, l'esercitazione non si svolge nell'ambito di uno scenario comune a tutte le unità partecipanti, come ad esempio avviene per la nostra Spring Flag, ma piuttosto queste possono calibrare le loro sortite su uno o più temi operativi a loro congeniali, sia a scopo addestrativo che valutativo. E' il caso per esempio dei Polacchi e dei Rumeni che con i loro Su-22M e MIG-21 Lancer hanno effettuato sortite a bassa quota sul poligono simulando attacchi al suolo a beneficio dei sistemi di rilevamento presenti, diventando a loro volta in grado di elaborare tattiche d'ingaggio basate sulle tipologie delle difese aeree presenti in campo. Accade quindi che i lanci dei velivoli non si concentrino in un periodo ristretto ma siano diluiti in un arco di tempo piuttosto lungo, al fine di consentire un agevole coordinamento degli ingressi sul poligono e l'esecuzione delle parti addestrative d'interesse. Tuttavia, allo scopo di fornire maggiore realismo all'attività di volo, sono state volate anche delle COMAO (Combined Air Raid) composte da un numero variabile di velivoli. E' stata inoltre prevista attività aria-aria nella sola tratta di avvicinamento al poligono.
Durante l'esercitazione non è stato fatto uso di armamento reale ma sono state abbondantemente impiegate le esche termiche (flare) e di disturbo passivo dei radar (chaff).

THK: F-16C 161 Sqn.
THK: F-16C 161 Sqn. pre-volo THK: F-16 flightline









THK: F-4E-2020 171 Sqn. con parafreno

La partecipazione italiana alla ELITE 2007 è stata limitata al solo aspetto aeronautico, non essendo presente alcuna unità di difesa aerea sul poligono di Heuberg. Tuttavia, quello rappresentato dai Tornado ECR del 155 Gruppo è stato sicuramente uno degli assetti più pregiati in quanto gli unici, insieme ai colleghi del JBG32, a disporre di una reale capacità ECR/SEAD.
I nostri si sono rischierati sulla base di Lechfeld dal 6 al 29 di giugno. L'assetto comprendeva 20 ufficiali naviganti, una trentina di membri del personale tecnico ed intelligence e cinque velivoli Tornado ECR. Le macchine nominalmente assegnate alle operazioni di volo erano quattro, con due sortite giornaliere per ciascun velivolo, una antimeridiana e l'altra pomeridiana o notturna, esclusi i venerdi nei quali l'attività di volo era limitata alla sola mattina.

A detta del personale della nostra Aeronautica, la presenza in ELITE 2007 è stata propedeutica ad una prossima adesione alla RED FLAG. I Tornado del 155° Gruppo hanno volato con una insolita configurazione, peraltro già notata nel corso della precedente Spring Flag. Questa prevede l'impiego di due taniche ausiliarie ai travetti ventrali, due AGM-88 HARM montati ai piloni interni , due AIM-9 sulle slitte montate lateralmente ai medesimi ed infine i due BOZ, come di consueto ai piloni esterni. La configurazione descritta, consentirebbe un più efficace impiego del sensore dello HARM in quanto questo disporrebbe di un campo di ricerca più ampio senza l'interferenza della fusoliera. Il rovescio della medaglia consiste nel fatto che il velivo richiede un pilotaggio più impegnativo ed accorto, soprattutto nelle fasi di decollo ed atterraggio.

AMI Tornado ECR 155 Sqn rullaggio AMI Tornado ECR 155 Sqn rullaggio AMI: Tornado ECR 155 Sqn. al decollo

Come di consueto, ai numerosi appassionati di cose aeronautiche accorsi da tutta Europa è stato possibile seguire da vicino l'attività di volo durante l'esercitazione, partecipando all'ormai tradizionale Spotter Day. Una giornata stabilita in anticipo nella quale viene consentito l'accesso sulla base di Lechfeld durante una normale giornata operativa. A chi fosse interessato, si consiglia di tenere d'occhio i vari siti informativi a carattere aeronautico e spotteristico; è infatti necessaria una tempestiva iscrizione all'evento, peraltro gratuito, in quanto i posti disponibili vengono esauriti in brevissimo tempo. L'appuntamento con la prossima edizione di ELITE è fissato per il 2008, dal 3 al 17 di Luglio.

RAF Tornado GR4 9(B)Sqn.
RAF Tornado GR4 9(B)Sqn flightline RAF Tornado GR4 9(B)Sqn with crew
FAR Lancer C 861 EAV
FAR Lancer C 861 EA post-flight FAR Lancer C 861 EA post-flight
FAR Lancer C 861 EAV post-flight
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2007© Mauro Finati/Flightline IAPS